di Benedetta Tintillini
Il tiepido vento d’autunno scompiglia le chiome degli alberi e porta a Todi la grande musica accompagnata dalle eccellenze del territorio e non solo.
Questo è quanto offre Autumn in Todi, l’appuntamento presentato lo scorso giovedì dal Sindaco di Todi Antonino Ruggiano, dal Presidente di Cittaslow International Pier Giorgio Oliveti e dal direttore della Cramst Alviero Bernardini.
Dal 3 al 5 novembre prossimi la piazza di Todi sarà il palcoscenico di uno dei primi esempi di “Mercato raccontato”, non un semplice luogo di vendita quindi, ma un punto di incontro dove produttori selezionati, provenienti da varie parti d’Italia, potranno parlare, a tu per tu con consumatori, estimatori e curiosi, delle loro eccellenze ma anche delle particolarità e della cultura dei loro territori, che a tali eccellenze ha dato origine.
Ma non è tutto, alle note olfattive e gustative si affiancheranno piacevolmente anche le note di tre grandi proposte musicali in una originale commistione tra cibo e musica.
Ogni giorno, per la durata della manifestazione, un ricco pasto a buffet, sarà allestito nella suggestiva Sala delle Pietre dei Palazzi Comunali di Todi, pasto al quale seguirà un concerto. Tre appuntamenti da non perdere che vedranno avvicendarsi sul palco nomi del calibro di Tony Esposito, conosciutissimo percussionista di fama internazionale, tra i migliori al mondo, che si esibirà in concerto venerdì 3; i Four Vegas, con le loro atmosfere spensierate dei mitici anni ’50 e ’60 allieteranno il dopocena di sabato 4, mentre il quotatissimo crooner Walter Ricci, con il suo quartetto, offrirà uno spettacolo di assoluto spessore dopo il pranzo di domenica 5 novembre.
Tre appuntamenti con la gastronomia curati dal team della Cramst a cui faranno seguito i tre appuntamenti con la musica di qualità sono sicuramente la punta di diamante della manifestazione, ma non è tutto: la condotta Slow Food della Media Valle del Tevere sarà presente con i presidi della Regione Umbria, tra i quali il locale Cicotto di Grutti, apprezzatissimo cibo “povero” realizzato con le parti meno nobili del maiale.
Sempre a cura di Slow Food, due Laboratori del Gusto avvicineranno gli appassionati al Grechetto, vitigno autoctono di Todi, ed ai colori e sapori dell’olio EVO.
“Autumn in Todi, che quest’anno debutta con il numero zero e la cui partenza vera e propria è prevista per il 2018, è stato fortemente voluto dalla nostra amministrazione – afferma il Sindaco Ruggiano – e si affermerà come uno degli eventi di punta della città, oltre che un appuntamento ricorrente nel filone Suoni e Sapori, al quale cittadini e visitatori si affezioneranno nel tempo”.
“Todi è stata fra le prime città certificate del circuito Cittaslow – sottolinea il Presidente Oliveti nel suo intervento – e non poteva essere altrimenti, data la cultura del cibo, le tradizioni, l’arte e la socialità che ancora permeano questo magnifico centro; quale altro miglior luogo avrebbe potuto ospitare un evento dove esaltare quanto di più buono offre la nostra ricchissima regione”.
“I prodotti presenti nel mercato allestito in Piazza e le eccellenze locali saranno i protagonisti dei menù proposti per cene a buffet che precederanno i concerti nei tre appuntamenti gastronomico-musicali – conferma il direttore di Cramst Bernardini – e Cramst, con la sua esperienza nell’organizzazione e partnership in grandi eventi e manifestazioni non poteva, con il suo team di cuochi, che esaltare al massimo le prerogative di ognuna delle eccellenti materie prime impiegate”.
Oltre alle tipicità locali, durante Autumn in Todi sarà possibile conoscere da vicino alcune eccellenze italiane come la salama da sugo ferrarese, la luganega trentina o la lasagna di canapa dall’Emilia Romagna.
Una visita a Todi sarà quindi fantastico un viaggio sensoriale attraverso la bellezza dei luoghi, la qualità del cibo e le suggestioni della grande musica.